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19.02.2020

1 Richiedo informazioni utili per il mio proseguire in questo piano.


Amata ancora non è tempo della comprensione aperta e totale , non è quella la dimensione in cui fare l'esperienza della visione totale , ancora il vostro corpo non supporta la dimensione delle informazioni , c'è così tanto di più e quindi per chi scorge questa vastità c'è grande traballamento di concetti e indicazioni dove tutto sembra il contrario di tutto e dove l'incoerenza è la più grande coerenza , quello che possiamo dirti anche se già sai è che quel desiderio di abbandonarti è vivo in te e per istanti riesci a sentirlo ma per quanto lo trattieni in te ? Osservati quanto galleggi nel mare riesci a distenderti, riesci ad abbandonarti ? E per quanto ? Quella sensazione quanto la porti in con te nella tua giornata ?

Quell'annullamento che ti da l'acqua quanto lo riproduci nella giornata ?

Resta in quello stato il più possibile , anche se arrivano le onde se resti in quel modo galleggerai e non potrai affondare , la tua natura non te lo consente tuttavia se ti dimeni annasperai, e sai già cosa accade.

Gli strumenti ce li hai per andare oltre alle onde e danzare con loro .

Non ti serve neanche cavalcare le onde per la tua natura serve il lasciarsi trasportare che bada bene non è essere in balia del mare ma bensì consegnarsi a lui .

Eppure il consegnarsi è quello che più senti di voler fare ma non puoi consegnarti a nessuno di umano ci si consegna a chi non può in nessun modo travolgerti, se vedi le onde alte ti pensi fuori a temi ad entrare in acqua ed è proprio questo sentirsi fuori che genera l'illusione e la paura tu sei sempre in acqua e sei sia l'onda che lo scoglio su cui l'onda si infrange e se scorgi questo dentro di te vedrai come i tuoi scogli siano lì per te gli scogli hanno diverse funzioni ma dipende sempre da te quale attribuirgli.


È un punto di ristoro ? È una barriera di protezione ? È l'appoggio dei gabbiani ? È dove attraccare ? È un trampolino x immergersi ? Cosa vuoi che siano gli scogli ? E gli scogli sono a riva non dimenticarlo mai nel mare aperto sono sommersi e hanno la stessa funzione solo non li vedi gli scogli che vedi sono a riva scopri cosa vuol dire che i tuoi scogli sono a riva ..., insegni la perfezione del corpo e dunque lascia il mare insinuarsi in te, riconosci che tu stessa sei mare e riproduci più che puoi quella sensazione che vivi quando in acqua galleggi a "morto" anche se così non è in quanto nel galleggiare così c'è morbidezza e nel meccanismo "morto" c'è rigidità del corpo.


Scrivilo a mano tutto quello che non ti piace e poi brucialo durante la giornata scrivi e alla sera lo bruci prima di andare a dormire e così fai di giorno prendi nota e scrivi tutto quello che non ti piace per poi bruciarlo prima di dormire e scopri cosa accade. . nella seconda settimana dopo aver scritto quello che non ti piace aggiungi perché non ti piace e poi bruci alla sera

terza settimana dopo aver scritto quello che non ti piace, il perché, scrivi " e così sia " e bruci .

2 Richiedo informazioni utili per il mio proseguire in questo piano.


Le informazioni in arrivo servono per guidarti nel vedere di più.

La materia ha una consistenza lenta e quanto più velocizzi la frequenza di trasmissione quanto più la materia verrà trascinata è come trainare non puoi dare un colpo e fermarti , quando trovi l'andatura tutto si mette in moto e fluisce regolarmente e allora non ci sarà neanche più la percezione dello sforzo ma finché non allinei un moto costante ad ogni ripartenza lo sforzo sembrerà maggiore e lo è in qunto dato dalle informazioni acquisite nelle esperienze .

Lo studio della fisica serve a questo per scoprire come tutto sia perfettamente in sintonia col prima e col dopo .

Da qui la percezione è completamente diversa e i parametri sono differenti eppure è facile comprendervi esattamente come una madre che sorride nel guardare il proprio bimbo che giocando simula di piangere o di soffrire e senza intervenire nel suo gioco lo lascia divertirsi, quindi quando volete smettere di soffrire è sufficiente che smettete di giocare e allora si scoprirete la libertà , un libertà senza confini e che non si avvicina minimamente a quella che viene definita da cliché . La libertà non una condizione fisica la libertà è uno stato di presenza e visione e quanto più vedi più la tua libertà cresce dentro e fuori di ognuno di voi.

Quando fissi un pensiero non sei tu che lo fai è già presente se diventi ricettivo saprai sempre cosa o non cosa puoi davvero pensi che dipenda da te ?

Essere in ricezione vuol dire seguire il flusso cosmico in azione ogni pensiero apre una possibilità che già esiste per entrarci devi affidarti alla sensazione di galleggiamento niente è più reale di quella sensazione ma avete così tanta paura dell'abbandono poiché è l'unica via dell'essere presenti resta nella sensazione di galleggiamento e tutto arriverà poiché tutto è già nell'acqua in te .

Non serve sforzarsi lasci anche sia tutto è già li per voi . La materia non è più densa o difficile del pensiero è solo visibile ed è per questo che appare densa quando vedrai i pensieri anch'essi saranno densi e per vedere i pensieri serve solo stare in te e nel galleggiamento.

Dunque è semplice ma non facile per voi che vedete con gli occhi e decretate vero ciò che vedete.

Come può non essere vero ciò che vedrete ?

Nulla è vero o falso resta sulle sensazioni che muovono il tuo sentire se permane il galleggiamento è vero se produce vortice è vero ma ti risucchia e dunque il galleggiamento diventa la prima chiave per entrare nell'essere.

Per questo l'abbandono è una grande esperienza poiché se nell'abbandono sperimenti l'abbandonarsi scoprirai che non ha nulla a che vedere con il sentirsi soli o l'essere soli, non sarete mai e dico mai soli l'intero universo è con voi dentro di voi. E quando ci sarà il ricevere questo i limiti svaniranno così come la luce dissolve il buio.

Al termine dell'esercizio precedente lo rifarai uguale scrivendo ciò che ti piace.